Gli incendi boschivi sono fenomeni estremamente dannosi, capaci di distruggere ecosistemi, abitazioni e infrastrutture, indebolire il suolo e inquinare l’atmosfera. Aggravando così gli effetti dei cambiamenti climatici che contribuiscono a generarli. Tuttavia il danno, sempre elevato, si moltiplica se a essere colpite sono le aree protette, zone che ospitano specie a rischio ed ecosistemi di particolare interesse.
Il 2021 è stato particolarmente difficile da questo punto di vista. Soprattutto in Italia, dove sono bruciati oltre 25mila ettari di terreno, pari a un quarto di tutte le aree protette incendiate dell’Unione europea.