Il Green Deal europeo, cinque anni dopo: un’app per capire a che punto siamo sulla via della neutralità carbonica
Strumento essenziale al centro della politica europea per la transizione ecologica, il Green Deal si pone come obiettivo la neutralità carbonica entro il 2050. Ma come sapere quali tappe intermedie sono già state raggiunte? Degli economisti dell’Osservatorio francese delle congiunture economiche ha messo a punto uno strumento che permette di seguirne i progressi.
Cinque anni dopo la sua presentazione nel 2019, il Green Deal europeo si scontra con un paradosso sorprendente. Oggi si trova al centro di accesi dibattiti in numerosi stati membri, senza che nessuno sappia veramente dire a che punto è la sua applicazione.
La colpa, in parte, è da attribuire alla scarsa chiarezza del testo rispetto ai progressi del Green Deal: il documento di accompagnamento della Commissione europea che attesta l’avanzamento dei progetti mette insieme progressi istituzionali e progressi concreti. Difensori e detrattori fanno molta fatica a rispondere a domande fondamentali: il Green Deal raggiunge concretamente i suoi obiettivi, al di là della loro trascrizione formale in proposte di legge? È sulla buona strada? Presenta lacune, punti deboli, squilibri e sì, quali?